TREND: nuove frontiere della scena britannica al Teatro Belli di Roma

  • Pubblicato da Redazione
  • 27 Ottobre 2014
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TREND nuove frontiere della scena britannica_Teatro Belli Roma_Lungs

TREND: nuove frontiere della scena britannica al Teatro Belli di Roma –

Il Teatro Belli di Roma apre le porte per la tredicesima volta alla scena britannica con la rassegna TREND – nuove frontiere della scena britannica (a cura di Rodolfo di Giammarco), che aprirà il prossimo 28 ottobre per restare in programma fino al 17 novembre 2014.

Spalanchiamo per la tredicesima volta una finestra sugli orizzonti della scrittura teatrale dell’Oltremanica, gettiamo uno sguardo ai modi di ritrarre l’uomo e la donna in società o ai margini della società in questo non facile inizio di terzo millennio ad opera di autrici e autori inglesi che compongono un panorama sempre di riferimento per i palcoscenici giovani, intellettuali e popolari di mezzo mondo.

Apriamo un varco sulla drammaturgia più tempestiva, impegnata e disposta a un monitoraggio dei nostri vizi, delle nostre mancanze, dei nostri slittamenti più o meno visibili. Lo facciamo con Trend – Nuove frontiere della scena britannica, Festival di interesse culturale della Città di Roma, che ha il sostegno dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Dipartimento Cultura di Roma Capitale, a riprova di una politica che ha a cuore un rapporto con la scrittura della scena del nord Europa, scrittura incline ad eleggere il teatro a materia di studio, e a pratica civile di formazione della coscienza.
Riserviamo a Trend un progetto di opere prime per l’Italia (tutte tranne una), di scoperte di autori non ancora ben diffusi da noi, di drammatizzazioni recenti o di percezioni di fenomeni giovanili o post-giovanili attuali, perseguendo una ricerca di caratteri fuori dalle convenzioni, garantendoci studi del comportamento generazionale, inquieto, talvolta ancora rabbioso (in sacche extra metropolitane) delle fasce più acerbe o meno toccate dal benessere. Abbiamo alimentato un coinvolgimento di comunità di attori studenti, di compagnie in crescita, di interpreti meritevoli e singoli, inserendo nel cartellone anche artisti già ben riconoscibili.

In “Quietly” di Owen McCafferty affrontiamo un duello duro e insanabile, e ci addentriamo nelle spire dei pensieri, degli asti, delle coscienze sporche di due reduci, da opposti fronti, dei letali scontri epocali ai tempi dell’Ira. In “Dark Vanilla Jungle” di Philip Ridley sbattiamo con la faccia contro una vita a rischio di infelicità permanente che, come sembra avvenire in ogni inciviltà odierna, ritrae con un selfie spietato una ragazza priva irreversibilmente di generi di conforto. E sempre di Ridley, abbiamo isolato e adottato alcuni brevi atti unici finora non conosciuti, accorpabili in una serata monografica. In “Eigengrau” di Penelope Skinner entrano in ballo gli schemi che saltano, le regole che s’invertono, l’anaffettività di creature scambiabili, le amicizie profondamente di superficie, il nulla che si sposta e diventa nulla. In “Lungs” di Duncan Macmillan si dibatte sulla possibilità/volontà di avere un figlio nell’ambito di una vita di coppia, con un lento mutamento climatico che renderà tutto aleatorio, con una deriva che porterà lontano. In “The One” di Vicky Jones c’è un uomo che sta con una donna, e c’è una donna che è stata con quell’uomo, e c’è un meccanismo distruttivo, un ciclo violento, non senza additivi di assurdo, di sbilanciamento, di orrore impenitente di sé. In “Bitch Boxer” di Charlotte Josephine s’addensa l’autoritratto d’una ragazza che, priva del tutor paterno, aspira a candidarsi alle Olimpiadi di boxe, con un misto di vigore e di tenerezza, di muscoli e di idee, di tensioni e di anticlimax.

Un catalogo di testi che ha per target spettatori giovani e meno giovani, filo-britannici ma anche senza appartenenze, amanti di testi tutti da scoprire, un pubblico che con un biglietto teatrale risparmia il costo d’un viaggio a Londra o a Edimburgo.

Rodolfo di Giammarco

Il calendario di TREND – nuove frontiere della scena britannica – XIII edizione

28 / 31 ottobre
QUIETLY
di Owen McCafferty
interpretato e diretto da
Marco Foschi e Paolo Mazzarelli

1 / 2 novembre
LUNGS
di Duncan Macmillan
con Sara Putignano e Davide Gagliardini
regia Massimiliano Farau

4 / 6 novembre
EIGENGRAU
di Penelope Skinner
con Tommaso Amadio, Valeria Barreca, Federica Castellini, Massimiliano Setti
regia Gabriele Di Luca e Bruno Fornasari

7 / 8 novembre
THE ONE
di Vicky Jones
con Margherita Laterza, Gianmarco Saurino, Barbara Petti
regia Roberto Di Maio

10 novembre
BITCH BOXER
di Charlotte Josephine
con Lucrezia Guidone, Gabriele Falsetta, Ivan Alovisio
regia Ivan Alovisio

12 / 15 novembre
DARK VANILLA JUNGLE
di Philip Ridley
con Monica Belardinelli
regia Carlo Emilio Lerici

16 / 17 novembre
IT – WOUND – KILLER – NOW
4 monologhi di Philip Ridley
con Alice Arcuri, Michele Maganza, Luca Catello Sannino
messa in scena Luca Fiamenghi
un progetto ideato da Carlo Emilio Lerici

Schede degli spettacoli di Trend (in caso di difficoltà, cliccare sul link sottostante)

Spettacoli TREND – Nuove Frontiere Della Scena Britannica 2014_Teatro Belli Roma by vistasulpalco

Orario spettacoli (tutte le sere): ore 21,00
Prezzo biglietto (posto unico): €10.00

TREND – nuove frontiere della scena britannica (XIII edizione)

Direzione Artistica: Rodolfo di Giammarco
Organizzazione Generale: Carlo Emilio Lerici

[box type=”info” border=”full”] Teatro Belli
Piazza Sant’Apollonia, 11a – (trastevere) Roma
Tel: 06 5894875
Mail: info@teatrobelli.it
Sito web: www.teatrobelli.it
[/box]

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