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Intervista a Marcello Sindici: regista e coreografo di Georgie il musical

Apriamo questo ciclo di interviste al cast di Georgie il musical rivolgendo qualche domanda al regista e coreografo dello spettacolo, Marcello Sindici. Una firma importante la sua, che arriva da una lunga carriera come ballerino, insegnante di danza e coreografo in produzioni teatrali e trasmissioni televisive di successo. Ecco cosa ci dice a proposito di Georgie il musical, che sarà in scena a Roma, al Teatro Orione, il 20-21-22 maggio prossimi [QUI tutto il cast].

Intervista a Marcello Sindici_regista e coreografo di Georgie il musical

Ormai manca poco al debutto a Roma di Georgie il musical di cui sei regista nonché coreografo. Un debutto molto atteso anche perché avremo la possibilità di vedere dal vivo sul palco personaggi che, fino a questo momento, abbiamo conosciuto (e amato) solo attraverso il cartone animato e il manga. Come vi state preparando? Il cast, tutto, è composto da grandi nomi del musical italiano.
Il mio lavoro è partito da uno studio approfondito e parallelo del libretto originale di questa opera e del manga a cui esso è ispirato, immergendomi poi nella suggestione della composizione musicale che è elemento portante di questo musical. Da qui in poi ho cominciato il disegno di una regia a tavolino che rispecchiasse tutto ciò che ho assimilato ed immaginato, cercando di dare vita tridimensionale a personaggi che fino ad ora non ne hanno mai avuta, lavorando gomito a gomito con gli autori. Fortuna dei personaggi di questa storia è che la loro vita teatrale sia affidata ad interpreti di grandissimo livello che, sono certo, sapranno cogliere con sensibilità ogni loro sfumatura caratteriale e vivere a fondo le vicende narrative.

La storia la conosciamo tutti: una storia tormentata e, a mio parere, un po’ dark: ambientata nel XIX secolo, quando all’epoca l’Australia era una colonia penale Inglese, Georgie, ancora in fasce, viene affidata dalla madre naturale (Sophie/ Elisabetta Tulli) alla famiglia Buttman. Da questa, però, dopo svariate circostanze, si separa per andare in cerca delle sue vere origini in Inghilterra, a Londra. Come sarà tradotto tutto questo sulla scena? Hai apportato delle scelte registiche particolari?
La mia ricerca registica è indirizzata verso idee precise, semplici ed efficaci. Per non svelare troppo posso solo dire che ho cercato di rispettare proprio questo gusto romanzesco un po’ dark affidandomi, per le atmosfere delle ambientazioni, a collaborazioni creative (scenografie e visual effect) capaci di tener conto sia del contesto reale e storico della narrazione, sia della sua origine nipponica e della profonda suggestione della cultura e delle tradizioni del Giappone.

La partitura di Georgie è prevalentemente rock con qualche contaminazione di tango, ballad, pop e momenti corali. Già dall’Overture iniziale si capisce la natura dello spettacolo. Come sarà la componente coreografica? Che tipo di movimenti coreografici hai pensato per i personaggi?
La coreografia nel musical è il terzo livello di linguaggio insieme al canto e alla recitazione. In virtù di questo le mie creazioni coreografiche si muoveranno in due direzioni sottolineando da una parte con naturalezza i momenti di vita reale dall’altra amplificando in maniera onirica e suggestiva i momenti immaginifici ed emotivamente intensi, spaziando stilisticamente dal lyrical al modern jazz.

Che Georgie il musical si basi su un soggetto di grande forza drammaturgica non ci sono dubbi: tutta la storia è un evolversi di situazioni che esplodono nella “risoluzione” finale (chi ha visto il cartone o letto il manga conosce il finale, gli altri lo vedranno a teatro). Senza anticipare troppo c’è però una scena in particolare che il pubblico che verrà a vedervi a teatro dovrà guardare con attenzione? Per intensità, per pathos, etc…
Immagino e spero più di una. Quella di Lady Georgie è una storia avvincente che già nella formula del cartone animato ha “segnato” una generazione, anche con scene a cui il pubblico di riferimento non era proprio abituato e di cui tutti ci ricordiamo. Non per nulla è diventato un cult. La versione televisiva addolciva molto la stesura originale del manga che subì all’epoca diverse censure. La nostra versione teatrale creerà un giusto compromesso per cui non mancheranno le scene di passione, e anche di insana passione, che colpiranno lo spettatore pur se trattate con il giusto equilibrio.

Dopo Georgie il musical quali saranno i tuoi prossimi progetti?

E’ in fase di sviluppo il progetto di una grande opera musicale su San Francesco di spessore ed obiettivi assolutamente allineati all’insegnamento del grande Santo, la cui idea è nata in seno ad un gruppo di grandi professionisti ed amici (proprio come nel progetto di Georgie) di cui sono fiero di far parte.

Intervista a cura di Luana Savastano

Sito web Georgie il musical -> www.georgieilmusical.com

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Biografia di Marcello Sindici – Regia e coreografie

Marcello Sindici è un regista, coreografo e ballerino italiano. Dopo un impegnativo percorso di formazione nella danza in Italia e all’estero (Pinapple di Londra e Broadway Dance Center di New York) inizia nel 1980 la carriera di ballerino professionista nella Crazy Gang di Claudio Cecchetto partecipando a due edizioni della trasmissione Pop Corn dell’ allora neonata Canale 5 e al Festival di Sanremo 1982. Partecipa successivamente a numerose trasmissioni televisive Rai e Mediaset per concludere la carriera con un tour mondiale con Raffaella Carrà in Francia, Russia, Italia, Spagna, Messico e parte dell’America Latina.
Nel 1985 lascia l’attività di ballerino e intraprende quella di insegnante di danza fondando l’Associazione Idea Danza che ad oggi vanta due primari centri di formazione nella capitale e annovera, tra i suoi allievi del passato, attuali personaggi del mondo dello spettacolo come Laura Freddi, Francesca Pettinelli, Maria Zaffino, Cesar Josè Piombo e Mirko Ranù.
In 30 anni di attività, oltre a curare la direzione di Idea Danza, ha diretto corsi di danza presso principali centri di formazione di Roma tra i quali: “A.I.D. Associazione Italiana Danzatori” di Giacomo Molinari, il “C.S.M. – Centro Studi Musical” di Franco Miseria e il “Zero9 -La Chance Ballet” con Steve La Chance.
Per le scuole Idea Danza ha prodotto nel 2007 il musical Gian Burrasca[5] in tour nelle principali città italiane, e il tributo This is it sulla vita di Michael Jackson più altri 24 musical tra i più popolari, tutti rappresentati in prestigiosi teatri di Roma (Teatro Sistina, Teatro Brancaccio, Teatro Olimpico e altri).
Durante la sua carriera ha tenuto stage di formazione in molte città Italiane ed è stato promotore di manifestazioni e rassegne, anche a scopo benefico, sempre riferite al settore danza (rassegna “Roma Danza” dal 1992 al 2000, “Jumpin” al Palalottomatica di Roma, “Danza per il Kosovo” al Teatro Brancaccio, Concerto di Uto Ughi per Madre Teresa di Calcutta in onda su Rai 1, Danza No Stop).
È direttore del Centro di Formazione PROFESSIONE SPETTACOLO di Roma e docente dell’ACCADEMIA PLATAFISICA di Macerata diretta da Maria Laura e Brunella Platania.
Come coreografo ha lavorato in RAI, al fianco di Franco Miseria, nella trasmissione Casa Raiuno condotta da Massimo Giletti e Caterina Balivo e poi nel 2005 e nel 2007 nello speciale “Trofeo Stefania Rotolo” sempre su Rai 1.Nel 2002 ha curato le coreografie dello spettacolo del cabarettista romano Antonio Giuliani.
Ha curato la regia e le coreografie dell’ Opera Musicale Moderna Raffaello e la Leggenda della Fornarina del Maestro Giancarlo Acquisti, un musical sulla intrigata storia d’amore tra il pittore Raffaello Sanzio e la sua modella preferita Margherita Luti detta La Fornarina che ha debuttato nel 2011 al Teatro Argentina di Roma con orchestra dal vivo e una cast di primo livello, nel 2012 in versione concerto ai Musei Capitolini in Campidoglio e a maggio 2014 per due settimane al Salone Margherita di Roma con un cast d’eccezione: Brunella Platania (nel ruolo di Fornarina), Enrico D’Amore (nel ruolo di Raffaello) e Mino Caprio (nel ruolo del giornalista scrittore Shoping).
Nel 2011 ha curato la regia dello spettacolo La Voce del Tamburo rappresentato All’Auditorium Massimo di Roma e del Gran Gala’ di Danza Città di Roma, andato in scena al Teatro Argentina di Roma con la partecipazione dell’Etoile italiana Eleonora Abbagnato.
Nel 2013 ha curato le coreografie della versione “in concerto” dell’Opera Musicale CANTERVILLE di Robert Steiner presentata all’Auditorium Conciliazione di Roma. Nella stagione 2014/2015 ha curato le coreografie della Compagnia di Musical “ASPETTANDO BROADWAY” di Bologna.
Insieme a Claudio Crocetti, cura la progettualità del debutto del musical inedito GEORGIE previsto per maggio 2016 e ispirato al famoso manga e cartone animato giapponese. Di questo spettacolo curerà regia e coreografie.
È il coreografo ufficiale della versione italiana di Spring Awakening, un musical andato in scena dal 2006 al 2009 al Eugene O’Neill Theatre di Broadway e vincitore nel 2007 di otto Tony Awards, prodotto in Italia dalla Todomodo Music All di Livorno in tour nei principali teatri italiani.
Attualmente sta seguendo il lancio di un nuovo progetto, di cui curerà la regia, dal titolo IL GIULLARE DI DIO, un’opera musicale originale sulla vita di Francesco D’Assisi con le musiche del noto compositore canadese JACK LENZ (colonna sonora di THE PASSION OF THE CHRIST di Mel Gibson, LEFT BEHIND di Nicholas Cage e altre).

Intervista a Marcello Sindici

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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