AllOpera debutta a Bologna con il Barbiere di Siviglia di Rossini –
Il progetto AllOpera, di qui vi avevo dato già anticipazione QUI, debutta con Il Barbiere di Siviglia e farà tappa al Teatro EuropAuditorium di Bologna martedì 14 luglio alle ore 21.00.
In origine Almaviva, O sia l’inutile precauzione era il titolo de Il Barbiere di Siviglia, considerato la più grande opera buffa italiana. Rossini compose l’Opera nel 1816 in soli venti giorni ma il suo debutto fu un fiasco clamoroso, quasi a voler fare uno scherzo ai suoi detrattori e al collega Paisiello, che pochi anni prima si era cimentato con il medesimo libretto.
L’inarrestabile, invece, successo venne dalla seconda messa in scena, che rese l’Opera una delle più amate dal pubblico. La vicenda della burla architettata da Figaro ai danni del vecchio Bartolo è costellata da alcune delle pagine più celebri della storia dell’Opera: bastino per tutte la Sinfonia, la cavatina iniziale di Figaro, Largo al Factotum, e la cavatina di Rosina, Una voce, poco fa.
AllOpera presenta Il Barbiere di Siviglia con cast, coro e orchestra completi, come richiesto dalla partitura rossiniana, con un team creativo e appassionato e uno staff tecnico formato da maestri di palcoscenico, tecnici audio, macchinisti, responsabili trucco, parrucco e sartoria. L’Opera rossiniana di AllOpera immerge i suoi interpreti nell’Italia del Sud degli anni ‘40-’50: tra vicoli angusti e casette con balconi a ringhiera, crea idealmente una cartolina che rimanda allo spirito del neorealismo cinematografico italiano, altra eccellenza culturale del nostro Paese.
AllOpera
da un’idea di Giorgio Barbolini, Paola Mandelli e Luca Ceretta
ALLOPERA è un progetto innovativo e una nuova Compagnia teatrale nata con l’intento di portare l’Opera di eccellente qualità dove non esiste un teatro specificatamente dedicato all’Opera. Rappresenta dunque una vera rivoluzione: un teatro mobile costruito ad hoc che riproduce fedelmente il palco di un vero teatro d’Opera. ALLOPERA abbatte i muri del teatro e va letteralmente incontro alla gente, portando la tradizione lirica dove altrimenti non potrebbe essere allestita: luoghi all’aperto, piazze, auditorium o anche teatri che non sono tecnicamente o per vocazione adatti.
La lirica italiana è conosciuta in tutto il mondo e s’identifica con il genio, la passione, “l’arte di vivere” e l’identità culturale del nostro Paese. È sorprendente riscontrare all’estero quanto popolari siano l’Opera italiana, i suoi grandi interpreti e i direttori d’orchestra e quanto indicativo sia il loro apporto all’immagine positiva dell’Italia, come luogo della cultura e della bellezza.
Ogni sera dell’anno si canta in italiano in tutti i teatri del mondo da Helsinki a Mosca, da Oslo a Seul, in Italia però sono ormai solo le Fondazioni Lirico-Sinfoniche e i Teatri di Tradizione gli unici custodi di questo ricco patrimonio, perché sono i soli Enti che hanno la struttura organizzativa adeguata per poter affrontare gli elevatissimi costi di allestimento e di messa in scena. Questa condizione ha sicuramente preservato il livello artistico, ma ha anche determinato una diminuzione del numero di spettacoli proposti al pubblico. Si sono, infatti, quasi completamente perse tutte le Stagioni d’opera dei teatri secondari che costituivano l’humus della vita operistica italiana. L’offerta di Opere in Italia è stata infatti caratterizzata negli ultimi cinquant’anni da sempre meno spettacoli in un numero di teatri sempre minore con una conseguente perdita di contatto del pubblico rispetto a questo repertorio.
Da qui nasce l’idea di ALLOPERA, una compagnia e un teatro mobile che permette di contenere i costi di allestimento, senza rinunciare all’eccellenza e alla qualità dello spettacolo. Nel mondo, mira a diffondere in maniera ancora più capillare l’opera, riconosciuta come identità culturale dell’Italia, bellezza e genio per eccellenza.
La struttura di ALLOPERA è costruita per riprodurre il palcoscenico di un vero teatro d’Opera con una dimensione 14 x 12 metri, un declivio del 3%, e la buca per un’orchestra di 40 elementi. Il boccascena, disegnato dalla scenografa Leila Fteita, riproduce quello dei tipici teatri “all’italiana” dell’ottocento con sipario rosso e frangia dorata. ALLOPERA può essere allestito in meno di otto ore ed è un teatro lirico itinerante con una compagnia d’opera professionale.
Il Barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini
con Sofia Koberidze (Rosina), Mauro Bonfanti (Figaro), Ricardo Mirabelli (Conte D’Almaviva), Giuseppe Esposito (Bartolo), Costantino Finucci (Don Basilio), Mirella Di Vita (Berta) e Lorenzo Malagola Barbieri (Fiorello)
direttore d’orchestra Daniele Agiman
scene e costumi Leila Fteita
light designer Stefano Gorreri
regia Aldo Tarabella
Prezzo biglietti (comprensivi di d.p.): platea intero 45 € | platea ridotto 40 € | balconata intero 35 € | balconata ridotto 31,50 €
Prevendite biglietti presso la biglietteria del Teatro EuropAuditorium in Piazza Costituzione 4, a Bologna (apertura dal lunedì al venerdì ore 15.00 – 19.00), presso TICKETONE e i punti prevendita VIVATICKET e i punti d’ascolto delle IperCoop, oltre alle prevendite abituali di Bologna e con carta di credito su www.teatroeuropa.it.
[box type=”info” border=”full”] Teatro EuropAuditoriumPiazza Costituzione 4 a Bologna
Biglietteria: dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00
Tel: 051 372540
Mail: info@teatroeuropa.it
Sito web: www.teatroeuropa.it
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